Migliori Ventilatori

Scegliere un ventilatore in commercio significa affidarsi ad un modello dal grande rilievo funzionale capace di refrigerare gli ambienti in maniera rapida e uniforme. Tale apparecchio risulta vantaggioso anche sul piano ecologico consentendoci anche di risparmiare sui costi aggiuntivi che prevedono invece gli impianti di climatizzazione. Per scegliere il miglior ventilatore adatto alle proprie esigenze bisogna innanzitutto capire quale sia la tipologia che risponda perfettamente alle nostre necessità dato che in commercio vi sono tipologie differenti.

In tal senso un fattore determinante è sicuramente la sua struttura da cui derivano necessariamente le sue peculiari funzionalità. Per aiutarvi nella scelta del miglior ventilatore presente in commercio abbiamo pensato bene di preparare una guida all’acquisto con i migliori modelli disponibili su Amazon. Ognuno di essi è rappresentativo della sua diversa tipologia con l’obiettivo di mostrarvi i punti di forza e i vantaggi strutturali dei migliori ventilatori in assoluto a seconda della loro categoria di appartenenza.

Quali sono i migliori ventilatori in vendita su Amazon ?

Classifica Marca Modello Tipologia
1 Rowenta VU5870 Ventilatore a Piantana
2 Farelek Bali 112420 Ventilatori da Soffitto
3 Rowenta VU6670 Eole Infinite Ventilatore a Colonna
4 Rowenta VU6210 Ventilatore a Torre
5 Rowenta VU2730 Turbo Silence Extreme+ Ventilatore da Tavolo
6 Ardes AR5BL1 Ventilatore senza Pale
7 4UMOR 4UMOR Ventilatore Silenzioso
8 Brandson Macchina del Vento Ventilatore Potente

1. Rowenta VU5870 – il miglior ventilatore a piantana

Da terra (a piantana): viene sistemato a terra e può avere un diametro fino a 40 cm.  Ideali per essere collocati centro di una delle pareti più lunghe della stanza. Il loro punto di forza sta nel fatto che sono facilmente orientabili con lo scopo di ottenere in qualsiasi momento una resa ottimale. Sono sorretti da una base e funzionano generalmente a pale che si muovono velocemente favorendo, appunto, lo spostamento d’aria. Questo modello è particolarmente adatto a rinfrescare ambienti ampi poiché l’oscillazione a destra e sinistra gli consente di coprire un vasto raggio. È consigliabile collocarli in angoli strategici delle stanze.

Rowenta VU5870
Rowenta VU5870

Il primo è un ventilatore a piantana marca Rowenta, nello specifico modello VU5870. Il ventilatore può essere regolato a diverse altezze, a seconda delle proprie esigenze. La cosa davvero comoda è che dispone di un telecomando (e anche di uno spazio apposito posteriormente in cui collocarlo!), col quale, comodamente seduti sul proprio divano, si può accendere e spegnere, regolarne la velocità (potendo scegliere fra cinque), impostare il timer, che ha un’autonomia fino ad 8 ore, e infine sceglierne la modalità, tra cui ad esempio la modalità notte.

È veramente semplice da montare, e nel libretto delle istruzioni c’è anche un QR code che consente di accedere a un video su YouTube in cui sono spiegate passo passo le varie fasi del montaggio. Ciò che lo contraddistingue dagli altri ventilatori del suo genere, è appunto la silenziosità che consente di tenerlo acceso anche durante le ore di riposo senza alcun fastidio.

Ha infatti una rumorosità di 25 dBa alla velocità minima. Ciò nonostante risulta essere molto potente, con un flusso che arriva a 80 m3/min a velocità massima. In generale un buon prodotto che vale sempre il prezzo pagato, e su Amazon lo si trova spesso in offerta per cui conviene tenerlo sempre nel carrello.

Pro: sicuramente un ottimo modello ad un prezzo molto competitivo. E’ tra i modelli più silenziosi sul mercato.

Contro: Volendo trovare qualche “contro” dopo tanti “pro”, si evidenzia il fatto che il filo è un po’ corto, un problema al quale si può però facilmente rimediare ricorrendo all’utilizzo di una prolunga, e infine la mancanza di una maniglia per poterlo spostare. Risulta infatti leggermente pesante, ma ciò è sicuramente giustificato dall’ottima qualità dei materiali impiegati per la realizzazione del prodotto.

La mia opinione: il mio giudizio finale su questo ventilatore è decisamente positivo. Ho avuto la fortuna di testarlo per qualche giorno e posso affermare che si tratta davvero di un ottimo modello. La sua capacità di ventilazione come pure la buona qualità dei suoi materiali assicura un funzionamento pratico, veloce e resistente, attestandosi come uno dei migliori ventilatori a piantana in circolazione.

La nostra valutazione: 4.9 / 5 ⭐⭐⭐⭐⭐

2. Farelek Bali 112420 – il miglior ventilatore da soffitto

Farelek Bali 112420
Farelek Bali 112420

Da soffitto: ideali per gli spazi molto grandi vengono collocato sul soffitto. In generale possiamo affermare che ad incidere sulla resa di questi ventilatori non è solo il loro formato ma soprattutto la lunghezza delle pale. In tal senso quelli a petalo sono concave e quindi raccolgono meglio l’aria, al contrario i modelli con pale piatte e allungate la diffondono in modo più uniforme nel locale. Questo modello prevede necessariamente la presenza di un tecnico per l’installazione.

Questo ventilatore è magnifico. Esso da la possibilità di gestire 3 velocità diverse della lama. Inoltre il materiale con cui è realizzato è davvero robusto e sicuro. Questo ventilatore a soffitto è formato da due corde, una serve per controllare la luce, mentre l’altra per gestire la ventola. Inoltre con un piccolo interruttore è possibile passare dalla modalità estate alla modalità inverno e viceversa.

Questo ventilatore a soffitta ha un diametro di 107 cm e una potenza di 50W. Ad esso è integrata una lampada che si può accendere, così da non occupare il soffitto con un ulteriore lampadario. Insomma, se addirittura venisse acceso un climatizzatore, la nostra stanza in estate la trasformeremo in una stanza invernale e viceversa.

Pro: Molto facile da montare e soprattutto molto leggero. Riesce a rinfrescare la stanza in maniera ottimale e funziona perfettamente in qualsiasi luogo.

Contro: L’unica pecca che questo ha è che le corde sono un pò corte e manca un telecomando per gestire direttamente da lì la ventilazione del ventilatore.

La mia opinione: in generale posso ritenermi soddisfatto di questo acquisto dato che fin da subito ha dimostrato le sue interessanti doti funzionali. A ciò si aggiunge un funzionamento pratico che lo rende adatto per tutti. Senza dimenticare la sua comprovata maneggevolezza per un usabilità superiore alle aspettative della sua categoria di prezzo.

La nostra valutazione: 4.8 / 5 ⭐⭐⭐⭐⭐

3. Rowenta VU6670 Eole Infinite – il miglior ventilatore a colonna

Rowenta VU6670 Eole Infinite
Rowenta VU6670 Eole Infinite

A colonna: con questo modello il movimento di refrigerazione può essere verticale o orizzontale, e di conseguenza esso prevede una distribuzione dell’aria più uniforme del ventilatore a piantana. In commercio ci sono due tipi, quello con le ventole integrate o quelle con il cilindro rotante.

Rowenta VU6670 Eole Infinite è un ventilatore a colonna che spicca per il design moderno e accattivante. Il colore nero lucido e le finiture cromate si abbinano senza problemi all’interno di ogni ambiente e con gli altri arredi presenti nella stanza. Questo modello compatto, che misura complessivamente 100 x 20 x 17 cm e pesa 3.95 Kg, si rivela anche abbastanza compatto e semplice da impugnare. Rappresenta una buona soluzione anche quando bisogna fare i conti con appartamenti piccoli e non è possibile ingombrare più di tanto lo spazio disponibile.

A differenza dei comuni ventilatori da tavolo o a colonna presenti in commercio, Rowenta VU6670 Eole Infinite non è provvisto di pale a vista, ma sfrutta una sofisticata tecnologia di oscillazione a 180°, grazie alla quale ottenere una copertura del flusso d’aria in tutta la stanza in tempi rapidi. Rispetto agli altri prodotti che fanno parte della serie Eole, questo modello vanta prestazioni più elevate e dispone di 3 distinte modalità di funzionamento, così da soddisfare ogni esigenza. Tutte le funzioni inoltre si possono gestire e richiamare a distanza tramite il pratico telecomando che si trova in dotazione all’interno della confezione d’acquisto.

Meritano inoltre una segnalazione la regolazione automatica della temperatura, nonché il timer digitale fino a 8 ore, ovvero la possibilità di scegliere fra distinte 4 opzioni. Una volta trascorso il tempo selezionato l’elettrodomestico si spegne da solo, quindi senza richiedere l’intervento dell’utilizzatore.

L’ampia base e il sistema oscillante sono stati appositamente progettati per assicurare massima stabilità e sicurezza, per cui non si presenta il rischio di possibili ribaltamenti. Ulteriore punto di forza è il display a LED posto sulla parte superiore della scocca che indica non solo i livelli di temperatura dell’ambiente, ma presenta anche una pulsantiera intuitiva per poter impostare le funzionalità desiderate.

Rowenta VU6670 Eole Infinite si spegne da solo dopo 12 ore, così da offrire un buon risparmio di energia. Può essere avviato anche durante il riposo notturno o quando si guarda la televisione perché il livello di rumorosità non oltrepassa i 43 dB.

Pro: elevate prestazioni, gestione a distanza con telecomando

Contro: rotazione lenta.

La mia opinione: fin dal suo primo utilizzo ho capito che potevo fare affidamento su questo ventilatore a fronte del suo interessante pacchetto tecnico. La possibilità poi di gestire il suo funzionamento attraverso un comodo telecomando rende il suo funzionamento particolarmente pratico e intuitivo.

La nostra valutazione: 4.7 / 5 ⭐⭐⭐⭐⭐

4. Rowenta VU6210 – il miglior ventilatore a torre

Rowenta VU6210
Rowenta VU6210

A torre: ha la stessa struttura del modello a colonna ma è più stabile. Esso è caratterizzato da una base non molto ingombrante, e ciò vuol dire che non occupa troppo spazio anche se essa è più larga rispetto alla colonna principale. Per capirci se il ventilatore a piantana viene urtato cade con grande facilità mentre quello a torre cade solo se viene spintonato. Hanno un design elegante e sono adatti ad ambienti ristretti ; funzionano mediante un cilindro interno che si muove e fa fuoriuscire aria dalle bocchette anteriori.

Abbiamo poi un altro prodotto di marchio Rowenta, modello VU6210, ma si tratta questa volta di un ventilatore a torre. A differenza del modello a piantana, essendo questo di più ridotte dimensioni può essere comodo da usare in spazi stretti o in uffici, dove, essendo alto appena un metro, non crea il problema di fogli volanti in seguito allo spostamento d’aria.

Dispone anch’esso di un telecomando dal quale è possibile impostare tre diverse velocità, quattro diversi timer e l’oscillazione che arriva fino a 180°, ma anche lasciandolo fisso riesce a rinfrescare l’intero ambiente (se non eccessivamente ampio). Risulta molto comodo da trasportare da una stanza all’altra essendo dotato di un apposito incavo posteriormente e avendo un peso di appena 3,95 kg.

Davvero innovativo il display sul quale è mostrata la temperatura dell’ambiente, è una caratteristica che non si trova spesso in questo tipo di ventilatori. Inoltre vi è una comodossima funzione attraverso la quale la velocita del ventilatore viene regolata automaticamente in base, appunto, alla temperatura rilevata nella camera.

Pro: Esteticamente è molto bello e dal design molto elegante, decisamente superiore agli altri prodotti del suo genere e il colore nero lo rende facilmente collocabile sia in ambienti moderni che dallo stile più classico. Facile da pulire in quanto posteriormente dispone di una grata removibile. Nota positiva: il filo può essere arrotolato e srotolato in modo da non creare ingombri e fili volanti all’interno dell’ambiente in cui lo si colloca.

Contro: Le due note negative che si possono evidenziare sono la mancanza di batterie all’interno del telecomando quando viene consegnato e il rumore, che può risultare fastidioso se lo si accende negli orari notturni, in quanto solo la prima delle tre velocità è effettivamente silenziosa (43 dBa) mentre le altre due molto meno. Il rapporto qualità-prezzo è comunque molto vantaggioso e può rappresentare un’ottima alternativa al condizionatore, per chi non fosse abituato ad usarlo o non abbia la possibilità di installarlo.

La mia opinione: dopo averlo testato per qualche ora posso affermare che si tratta di un ventilatore superiore tra quelli della sua categoria non solo per il suo accattivante design che lo rende un meraviglioso oggetto d’arredamento ma anche per il suo pacchetto funzioni con cui diversificarne l’uso a seconda delle proprie esigenze.

La nostra valutazione: 4.8 / 5 ⭐⭐⭐⭐⭐

5. Rowenta VU2730 Turbo Silence Extreme+ – il miglior ventilatore da tavolo

Rowenta VU2730 Turbo Silence Extreme+
Rowenta VU2730 Turbo Silence Extreme+

Da tavolo: sono stati progettati con l’obiettivo di offrire un’aerazione di zone ben limitate nello spazio. Le loro dimensioni sono compatte con diametri di circa 25-30 cm. Perfette sia per la zona di lavoro che di studio. Anch’esse sono orientabili ma con una maggiore libertà di movimento dato che possiamo optare per due o tre posizioni. Per essere dei buoni modelli devono avere in dotazione una grata fissa che consenta di ripararci dalle pale durante il suo funzionamento.

Rowenta VU2730 Turbo Silence Extreme+ è un ventilatore da tavolo in grado di generare un flusso fino a 45 m3/min quando viene selezionata la velocità massima. Questo modello, che misura 48 x 14.5 x 46.3 cm e assorbe una potenza pari a 40 watt, è provvisto di 5 pale, nonché di 4 distinte modalità di funzionamento, ovvero normale, auto oscillante, notte e turbo. Si tratta di un elettrodomestico molto pratico da usare, nonché da trasportare in ogni punto della casa, in quanto pesa meno di 3 kg e presenta una solida base con piedini antiscivolo per assicurare massima stabilità.

Ulteriore punto di forza di Rowenta VU2730 è sicuramente il design curato in ogni piccolo particolare, oltre che abbastanza sobrio ed elegante, quindi semplice da abbinare in qualsiasi contesto residenziale o commerciale. Degna di nota è inoltre la griglia frontale di protezione delle pale, molto utile quando in casa sono presenti bambini e animali domestici, in quanto garantisce massima sicurezza ed elimina il rischio di incidenti.

A differenza di molti altri ventilatori da tavolo, il modello che viene proposto da Rowenta si rivela abbastanza silenzioso, considerando che il livello di rumorosità non supera 38 dB, aspetto che ne consente l’accensione anche durante il riposo notturno oppure mentre di guarda la televisione. Si segnala anche l’oscillazione a 120° e l’orientamento automatico, attraverso i quali poter ottenere un flusso d’aria omogeneo e che raggiunge ogni punto della casa.

In definitiva Rowenta VU2730 si rivela una buona scelta per contrastare l’afa estiva senza incidere troppo sui costi in bolletta. Può essere posizionato su un piccolo tavolo, una mensola e altro punto d’appoggio per avere un ambiente più accogliente e fresco in pochi minuti.

Pro: potente e silenzioso.

Contro: non regolabile in altezza.

La mia opinione: personalmente ho trovato molto interessante il funzionamento di questo apparecchio. In particolare è la sua potenza ad alzare la posta in gioco, grazie alla quale assicura un getto d’aria sempre veloce e fresco con cui creare rapidamente un clima sereno e confortevole in qualsiasi spazio dove verrà collocato a fronte della sua innegabile compattezza.

La nostra valutazione: 4.8 / 5 ⭐⭐⭐⭐⭐

6. Ardes AR5BL1 – il miglior ventilatore senza pale

Ardes AR5BL1
Ardes AR5BL1

Senza pale: con questi modelli la corrente d’aria viene aspirata per via di un motorino collocato sotto al dispositivo e poi automaticamente rimessa in circolo. Il suo funzionamento è particolarmente silenzioso. Questo ventilatore senza pale sfrutta un sistema grazie al quale l’aria viene movimentata 4,5 volte di più rispetto a quanto accade con i ventilatori a pale, producendo quindi un’aria maggiormente fresca e soprattutto con maggior rapidità, mantenendo l’ambiente fresco per lunghi lassi di tempo, con una tempistica di utilizzo massima dalla durata di 7,5 ore.

I comandi touch integrati su tutta la superficie dello strumento consentono di modificare l’oscillazione, la potenza e le tempistiche di utilizzo e inoltre, essendo completamente silenzioso, sarà possibile utilizzarlo per diverse ore senza sentire quel fastidioso ronzio e soprattutto evitando che l’aria diventi improvvisamente calda: sul fronte delle tempistiche è possibile scegliere tra un minimo di un’ora di funzionamento continuativo fino a 7,5, con lo spegnimento automatico che permette di fatto di evitare sprechi di corrente.

Sulle diverse velocità è possibile sottolineare come questo modello proponga la rapidità basilare, quella media e la massima, che produce un flusso d’aria pari a 4,3 metri d’aria fresca al minuto, garantendo quindi una buon refrigerio e la possibilità di avere una stanza di dimensioni medie completamente rinfrescata.

Oltre a rinfrescare casa, questo modello permette anche di usufruire di un buon grado di illuminazione grazie alla luce LED che permette non solo di capire se il dispositivo è in funzione o meno ma, allo stesso tempo, di avere una luce che consuma pochissima corrente elettrica: da sottolineare come sia possibile scegliere tra 4 tonalità totalmente differenti, che potranno essere scelte mediante l’apposito telecomando, grazie al quale è possibile sfruttare il ventilatore senza toccare i comandi touch presenti su tutto il suo corpo. L’alimentazione è a corrente e consumata circa ‎40 Watt, offrendo una prestazione ottimale grazie anche al peso da 4 chili e alla dimensione di 29 x 17 x 57 centimetri.

Pro: silenzioso, ottimo flusso d’aria prodotto, facile da trasportare, modalità di utilizzo immediata.

Contro: il corpo tende a essere leggermente fragile e gli ambienti spaziosi non vengono rinfrescati con grande precisione.

La mia opinione: secondo il mio parere questo modello non ha rivali in termini di praticità e maneggevolezza rendendolo adatto per ogni tipo di utilizzo. A ciò si aggiunge un interessante equilibrio tra potenza e bassa rumorosità che lo attesta come uno dei migliori della sua categoria. Senza dimenticare la sua elevata portabilità in virtù della sua leggerezza e delle ridotte dimensioni.

La nostra valutazione: 4.9 / 5 ⭐⭐⭐⭐⭐

7. 4UMOR Ventilatore a Piantana Silenzioso – il miglior ventilatore silenzioso

4UMOR Ventilatore a Piantana Silenzioso
4UMOR Ventilatore a Piantana Silenzioso

I ventilatori silenziosi sono davvero speciali, in grado di rinfrescare l’ambiente della tua casa o del tuo ufficio di lavoro. Essendo, per l’appunto, ventilatori silenziosi non ti disturbano durante le tue attività e sopratutto sono facili da montare, senza un tecnico particolare che dovrebbe montarti un climatizzatore ad aria.

Essi possono essere adattati (l’inclinazione e l’orientamento) in base alle tue esigenze. Con pochi euro sarai in grado di acquistarne uno e rimanere fresco in queste giornate davvero molto calde. Questo ventilatore è davvero speciale. Offre tantissimi comfort e funzionalità. Esso offre infatti 9 tipologie di velocità e 4 modalità diverse per garantire un clima fresco ogni giorno. Ma non è finito qui.

Questo ventilatore è davvero molto tecnologico che è formato da una funzione rinominata `Timer`, grazie a questa è possibile settare quando accendere o spegnere il ventilatore. Inoltre esso è progettato con un telecomando digitale integrato con il quale offre tecnologie fantastiche. Tra queste vi sono la funzione `Light` (accende e spegne le luci del display integrato sul ventilatore) e la funzione `Mute`.

Ma vogliamo parlare della nuova modalità ECO qui presente. Questa modalità consente di cambiare in modo del tutto automatico la velocità del ventilatore. Quest’ultimo ha ancora tante altre caratteristiche. Esso infatti è super silenzioso 20db e si compone di un motore molto affidabile ed efficente, con una potenza massima di 24W.

Il telecomando integrato ad esso è molto buono, tant’è che può comandare il ventilatore fino a 6 metri di distanza, utile se durante la notte o durante un sonnellino vogliamo regalare in modo confortevole il ventilatore. Infine possiamo dire che esso è progettato con un pannello grazie al quale si possono cambiare le funzioni del ventilatore.

Pro: Le griglie con cui il ventilatore è realizzato sono abbastanza fitte da poter evitare l’entrata delle dita e garantire in questo modo l’utilizzo al 100% sicuro. Inoltre quando si imposta il ventilatore sulla velocità massima, ovvero 5,8m/s, l’aria arriva ad una distanza fino a 8m.

Contro: I difetti, invece, sono davvero pochi. Possiamo soltanto parlare della regolazione sull’asse verticale che è limitata e possiamo dire che è troppo basso se si utilizza a pavimento.

La mia opinione: ho provato questo ventilatore per un paio d’ore e posso dire che fa perfettamente il suo lavoro. E’ pratico, funzionale grazie ad un getto d’aria sempre fresco dalla forte intensità. In tal senso in pochi minuti riesce ad assicurare un ambiente sano e confortevole di lunga durata.

La nostra valutazione: 4.8 / 5 ⭐⭐⭐⭐⭐

8. Brandson Macchina del Vento – il miglior ventilatore potente

Brandson Macchina del Vento
Brandson Macchina del Vento

Un ventilatore che esteticamente si presenta con uno stile e un metodo di funzionamento classico ma che fa della potenza il suo cavallo di battaglia, partendo dai materiali che lo contraddistinguono, ovvero acciaio inossidabile che offre una stabilità allo strumento anche quando viene sfruttata la sua massima potenza, garantendo quindi una prestazione ottimale: grazie alla griglia sottile è impossibile toccare direttamente le pale del ventilatore mentre questo è in funzione.

Il ventilatore è dotato di tre livelli di potenza che sfruttano una potenza massima di 120 W, offrendo quindi un ottimo compromesso tra potenza sfruttata e quantità di aria fresca prodotta: in questo caso, optando per il livello di potenza massimo è possibile ottenere un flusso d’aria assai elevato, superiore a quello prodotto dal modello precedentemente descritto, in grado di rinfrescare ogni genere di ambiente in maniera costante.

La base d’appoggio garantisce inoltre un incremento del fattore sicurezza: anche se si sfrutta la velocità massima, il ventilatore non vibra, evitando quindi che si possano venire a creare delle situazioni di potenziale pericolo che mettono a rischio le proprie mani e non solo.

Sul fronte dimensioni questo modello misura ‎48.5 x 48.5 x 52 centimetri, quindi potrà essere posizionato anche sul tavolo, offrendo quella sensazione di freschezza costante nel tempo e incredibilmente piacevole.

Pro: tre velocità che rendono un ambiente, anche di grandi dimensioni, piuttosto fresco e materiale di prima qualità che ne incrementa la longevità.

Contro: leggermente rumoroso, con un grado di 42 DB prodotti durante la funzione e assenza della funzione di spegnimento automatico.

La mia opinione: Ho deciso di acquistare questo ventilatore perché attratto dalla sua potenza con la quale è in grado di garantire un brezza d’aria fresca dal carattere continuativo. Inoltre spicca per il suo pacchetto multifunzionale con cui assicura un funzionamento diversificato a seconda delle proprie esigenze.

La nostra valutazione: 4.7 / 5 ⭐⭐⭐⭐⭐

Con questo modello abbiamo completato la lista con i migliori ventilatori su Amazon. Ora tocca a voi capire quale di essi si avvicina maggiormente alle vostre esigenze. Tenendo bene a mente i loro maggiori punti di forza tra vantaggi funzionali e caratteristiche tecniche, senza dimenticare il loro incredibile rapporto qualità/prezzo.

Alcuni tra i modelli sopra recensiti non spiccano per funzionalità ma sono comunque in grado di assicurare un utilizzo pratico, efficiente e duraturo. In siffatto contesto dopo aver letto attentamente questa guida in oggetto ci viene da chiedervi: tra i modelli selezionati in questa lista qual è il vostro preferito?

Guida all’acquisto

Nella scelta del miglior ventilatore adatto alle proprie esigenze ci sono alcuni criteri che vanno presi in considerazione con lo scopo di effettuare una valutazione obiettiva finalizzata ad un acquisto utile ma soprattutto consapevole e responsabile. Tali fattori sono strettamente connessi con la sua  praticità di utilizzo. Tra di essi spicca la rumorosità dell’apparecchio, la facilità di pulizia, la facilità di trasporto, la lunghezza del cavo di alimentazione., la scelta de materiali.

Rumorosità

La rumorosità è uno degli aspetti chiave che differenziano tali ventilatori dai tradizionali impianti di condizionamento. In tal senso una delle ragioni che spinge ad acquistare questi modelli è proprio il fatto che hanno una rumorosità inferiore a quella di un comune sistema di condizionamento. Su questa lunghezza d’onda l’emissione di decibel è molto limitata, riuscendo di fatto a coniugare efficienza e silenziosità.

Di conseguenza se state cercando un modello da utilizzare in maniera prolungata dovete tenere in considerazione il suo rapporto rumore/silenzio laddove una rumorosità bassa incide sulla praticità del ventilatore, dato che comporta come conseguenza naturale la possibilità di utilizzare il prodotto in ogni situazione.

Facilità di pulizia

Nella maggior parte dei casi i modelli di ventilatore consentono una buona facilità di pulizia con lo scopo di avere sempre a disposizione ventilatori puliti all’interno in modo da usare efficacemente in qualsiasi momento il proprio apparecchio. In tal senso alcuni di essi possono essere spolverati e igienizzati facilmente con pochi e intuitivi gesti.

In particolare quelli a colonna o atorre possono essere puliti semplicemente utilizzando. Su questa lunghezza d’onda basterà passare un’apposito panno antipolvere sull’apparecchio e in pochi minuti sarà possibile eliminare i residui di sporco che possono infastidire la respirazione per coloro che sono affetti da allergie o problemi respiratori.

Facilità di trasporto

Nella valutazione generale del miglior ventilatore adatto alle proprie esigenze un ruolo importante lo assume la sua facilità di trasporto strettamente connessa con la sua maneggevolezza e con il fatto che sia in grado di assicurare un ingombro limitato. In tal senso per poter essere un modello dal grande rilievo funzionale deve essere spostato con facilità da una stanza all’altra da qualsiasi membro della famiglia, senza particolari sforzi eccessivi.

Su questa lunghezza d’onda ci sono in commercio molti ventilatori a colonna che hanno a disposizione delle apposite maniglie  collocate sulla parte posteriore o su quella superiore della colonna. Tali supporti consentono di sollevare il prodotto e trasportarlo nei diversi ambienti nel modo più semplice e rapido possibile.

Lunghezza del cavo di alimentazione

La lunghezza del cavo di alimentazione risulta essere un fattore determinante per comprendere il livello della sua maneggevolezza e dunque della sua praticità d’uso. Indipendentemente se sia facile o meno da trasportare, la lunghezza del cavo la dice lunga sul suo reale potenziale tecnico. Di conseguenza un cavo con una lunghezza maggiore contribuisce a posizionare facilmente l’apparecchio in ogni ambiente della casa, anche in quelle che hanno a disposizione poche prese di corrente.

Nel caso in cui il modello che avete scelto per raffrescare la vostra casa sia dotato di un cavo particolarmente corto, allora significa che avrete bisogno per farlo funzionare di una prolunga aggiuntiva. Ciò alla lunga potrebbe risultare scomodo e ingombrante, oltre che pericoloso nel caso in cui in quella stanza di ci siano dei bambini piccoli.

Materiali

I materiali standard per la realizzazione dei ventilatori sono in grado di assicurare resistenza prolungata per un funzionamento pratico e intuitivo. In generale possiamo affermare che parte esterna è solitamente in plastica dura, mentre all’interno si trovano componenti in acciaio. Di conseguenza non esistono poi grandi differenze tra i vari modelli.

Nel caso in cui la vostra valutazione sia basata proprio sulla scelta dei materiali vi consigliamo di verificare che la plastica dura sia priva di sostanze tossiche e che quindi sia di buona qualità. In generale deve essere realizzato con un materiale resistente dato che esso dovrà poter sopportare un utilizzo intensivo per un lasso di tempo abbastanza lungo.

Quali sono le funzioni del ventilatore?

Il pacchetto delle funzionalità determina necessariamente la diversa tipologia di ventilatore. Di fatto esse sono molto importanti perchè contribuiscono ad  aumentare la versatilità e di fatto a migliorare le relative prestazioni del modello. In siffatto contesto risulta necessaria la presenza di un display a led  che implica una maggiore facilità di settaggio delle impostazioni e dei comandi predefiniti.

In tal senso i ventilatori con display Led non solo consentono di accedere a più funzioni ma si rivelano anche i più semplici da utilizzare. Senza dimenticare la presenza di pulsanti dedicati la cui alta densità è tipica dei modelli di grande rilievo funzionale, laddove ognuno è dedicato al settaggio di una specifica funzione. Ciò consentirà di usare il ventilatore in modo facile così da risparmiare tempo ed assicurarsi sempre le prestazioni desiderate

Ecco principali funzioni che possiamo trovare nei ventilatori:

  • Timer: con questa funzione possiamo comodamente programmare sia l’accensione che lo spegnimento del ventilatore. Modalità di funzionamento che alza il livello della sua relativa praticità.
  • Spegnimento automatico: grazie allo  spegnimento automatico, strettamente collegato alla funzione timer, possiamo tenere accesso l’apparecchio senza preoccuparci di alti consumi energetici dato che esso si spegnerà in automatico dopo un tot di secondi di inutilizzo o dopo un range di tempo pre-impostato.
  • Comando a distanza: anche questa funzione si rivela perfetta per coloro che necessitano di un modello pratico e maneggevole. In particolare il comando a distanza facilmente gestibile tramite l’uso di un telecomando risulta molto utile con la possibilità sia di accendere e spegnere l’apparecchio che di regolare l’intensità del flusso d’aria aumentando di fatto il suo livello di personalizzazione.

Quanto consuma un ventilatore ?

Il ventilatore è certamente il dispositivo meno costoso a livello di consumi per assicurare all’ambiente domestico un raffrescamento continuativo nel tempo. Esistono in commercio modelli più o meno potenti, che vengono alimentati a energia elettrica ma hanno un impatto sulla bolletta nettamente inferiore rispetto al condizionatore, che invece incide notevolmente sui costi mensili della famiglia, soprattutto se utilizzato in modo continuativo per tutta la stagione calda.

Quanto consuma un ventilatore

In questo articolo analizzeremo nel dettaglio quanto realmente consuma un classico ventilatore e quali modelli sono maggiormente efficienti in questi termini. Sul mercato sono presenti una vasta gamma di tipologie di questo elettrodomestico, a partire dal tradizionale modello da tavolo, fino ad arrivare a quello a soffitto o a piantana. Il suo consumo dipende, oltre che dal numero di ore che si utilizza, soprattutto dal voltaggio che possiede, che conferisce la potenza massima che lo stesso può raggiungere durante il suo ciclo di lavoro.

Un ventilatore a piantana generalmente si attesta attorno ai 20-70 W, così come un tipo da tavolo, che garantisce più o meno lo stesso tipo di prestazione.

Un ventilatore da soffitto, invece, in base alla velocità impostata può raggiungere anche i 100 W, rinfrescando la stanza dall’alto e quindi in modo molto più omogeneo.

Per procedere alla scelta di un modello a basso consumo, il suggerimento è quello di studiarne bene le caratteristiche, come la dimensione delle pale, la portata calcolata in m3/h, il diametro, i livelli di velocità e l’orientabilità, tutti optional che necessitano di più energia per permettere all’apparecchio di funzionare a pieno regime.

Scegliere un ventilatore programmabile per risparmiare

Un ulteriore consiglio consiste nell’affidarsi a un apparecchio moderno, che offra la possibilità di impostare la modalità eco, che riduce la velocità di azione delle pale verificando la temperatura esterna secondo una preimpostazione stabilita.

Una volta raggiunti i gradi desiderati, il dispositivo inizierà ad agire in risparmio energetico, consumando anche meno corrente elettrica. Un altro fattore che spesso contribuisce ad aumentare i costi è la tendenza di molte persone ad accendere il macchinario e lasciarlo andare per molto tempo, anche quando non è più necessario.

Acquistando un modello con timer integrato è possibile stabilire quanti minuti o ore lo stesso deve essere in azione, evitando ad esempio di addormentarsi e lasciarlo in modalità on tutta la notte, rischiando di surriscaldarlo oltre che di spendere una somma di denaro superiore a quanto sarebbe necessario.

Quanto consuma davvero un ventilatore?

Secondo una stima accertata, il consumo del ventilatore sarebbe fino a 15 volte inferiore rispetto a un condizionatore di piccole dimensioni, in quanto quest’ultimo necessita di circa 700 KWh mentre il classico dispositivo solo di una media di 50.

Per fare un esempio pratico, lasciando acceso 4 ore un condizionatore spenderai circa 1,5 euro, mentre per lo stesso tempo impiegando un ventilatore solo 10 centesimi. Oltre al consumo energetico è bene considerare infine anche il costo esiguo dell’apparecchio in sé.

Come montare un ventilatore

I ventilatori oltre ad essere particolarmente utili nei mesi più caldi dell’anno sono anche facili da montare. Ovviamente questo discorso cambia a seconda della tipologia che avete acquistato. In tal senso abbiamo pensato di spiegarvi nel dettaglio come va montato un ventilatore per poi soffermarci sui modelli più facili da installare.

Come montare un ventilatore

Come montare un ventilatore a soffitto

Se volete montare un ventilatore a soffitto con lo scopo di ottenere un flusso d’aria fresco sempre omogeneo e uniforme, allora vi consigliamo di leggere con attenzione le istruzioni successive sulla sua relativa installazione. Innanzitutto provvedete a dotarvi di una scala che basterà posizionare in prossimità del punto desiderato dove occorre montare il ventilatore. Successivamente salite salite sulla scala con il ventilatore che dovrete agganciare al lampadario sul soffitto.

A quel punto vi basterà unire i cinque fili della luce elettrica e fissarli con del nastro isolante, per poi montare l’annesso interruttore del ventilatore. Questo procedimento vale in particolar modo per i modelli a soffitto la cui installazione è preceduta da una fase di imballaggio nella quale occorre mettere insieme tutti i pezzi per avere un quadro completo del montaggio che andrete a fare. In tal senso il manuale d’uso che troverete all’interno della confezione fungerà da bussola per assicurare un maggiore orientamento nella gestione dei vari passaggi.

Come montare un ventilatore a piantana

Dopo aver rimosso tutto il materiale di imballaggio e collocati i componenti su una superficie piana, dobbiamo rimuovere le tre viti e la piastra metallica che si trovano solitamente all’estremità della colonna con un cacciavite. Successivamente per un montaggio pratico e sicuro dobbiamo tenere in alto la colonna con l’alloggiamento del motore in modo da poter inserire l’interruttore a pedale all’estremità della colonna. In questo modo contatti dell’interruttore sono collegati.

Su questa lunghezza d’onda bisogna verificare se l’interruttore a pedale sia posizionato abbastanza lontano nell’estremità della colonna. A quel punto possiamo tranquillamente collocare la base in vetro sull’estremità della colonna, allineandola in modo che i tre fori si trovino esattamente sopra alla filettatura della colonna. Poi sarà la volta della piastra metallica che dobbiamo avvitare
per poi saldare la base di vetro all’estremità della colonna e all’interruttore a pedale.

Nella seconda fase del montaggio di un modello a piantana occorre mettere la colonna con l’alloggiamento del motore, l’interruttore a pedale e la base di vetro in posizione verticale su una superficie stabile. Tenendo bene a mente che la base in vetro è dotata di piedini antiscivolo in gomma. Successivamente posizioniamo la gabbia di protezione posteriore sull’alloggiamento in modo da incastrare la camma nei due fori in alto e in quelli in basso sulla gabbia di protezione e tenere in posizione la gabbia di protezione. Una volta posizionata la pala del rotore sull’albero dobbiamo necessariamente ruotare la ghiera in senso antiorario, in modo da fissare la pala in maniera sicura e affidabile.

Come montare un ventilatore a torre

Partendo dal presupposto che per fissare la base d’appoggio sul fondo del ventilatore a torre dobbiamo servirci di tre viti a croce, posizioniamo il ventilatore su una superficie rialzata in modo che la parte inferiore sporga leggermente. Tenendo bene a mente che per proteggere la superficie sottostante il ventilatore possiamo tranquillamente usare una pellicola o una coperta. Poi rimuoviamo le tre viti dal fondo del ventilatore utilizzando un cacciavite e mettiamole da parte.

A quel punto bisogna instradare il cavo di alimentazione centralmente attraverso la base d’appoggio. Successivamente ci basta innestare la base d’appoggio montata sulla parte inferiore del ventilatore con lo scopo di far combaciare le aperture sulle camme e i fori del ventilatore, per poi assicurarci che la base d’appoggio si trovi in piano. Poi saldiamo le viti con un cacciavite ed estraiamo il cavo di alimentazione dal centro della base d’appoggio saldando tutti i collegamenti.

Domande Frequenti

Come si sceglie il miglior ventilatore sul mercato?

Stabilito che il miglior ventilatore è quello più adatto alle proprie esigenze, ci sono diversi parametri da considerare: ventilatore da terra? A colonna? Da tavolo? Da soffitto? Con quale potenza? Dopo aver risposto a queste domande si può cominciare a cercare il modello più adatto. Per esempio, per una stanza di dimensioni 6m x 4m, una buona soluzione è un apparecchio da terra, con un diametro di 40 cm e altezza 125 cm, 5 pale, 4 velocità, orientabile, e con una potenza di 55 watt.

Quali sono i migliori marchi di ventilatori?

Tra i marchi più diffusi ci sono Ariete, Rowenta, Koenig, Xiaomi, Zephir. Nella fascia top, troviamo i modelli Dyson, con funzioni ventilazione e purificazione, caldo-freddo, meccanismo air multiplier e app di gestione.

Quanto costa un ventilatore per casa?

I prezzi variano molto in base al tipo di prestazioni, alla marca, alle dimensioni e alla potenza. Un ventilatore da tavolo con potenza 30 watt può costare da 15 a oltre 60 euro. Un ventilatore a colonna con potenza 50 watt può richiedere da 30 a 85 euro. La fascia più alta può arrivare anche a 300 euro.

Quanto watt deve avere un buon ventilatore?

La potenza dipende dalle prestazioni e dalle dimensioni del ventilatore e della stanza da rinfrescare. Per una stanza di 6mx4m una buona scelta è 45-70 watt, con 50 db di rumore.

Quanto consuma un buon ventilatore?

Il consumo di un buon ventilatore va dai 50 ai 100 watt per ora. In generale, un quindicesimo di un condizionatore.

Lascia un commento